Affreschi e dipinti a Verona: i tesori nascosti
Per chi si emoziona alla vista di affreschi e dipinti, Verona sarà una gradita scoperta. La città custodisce infatti numerosi capolavori in palazzi, chiese ed edifici storici. Delle perle rare e talvolta inaspettate, in cui ci si imbatte – a volte quasi per caso – durante l’itinerario giornaliero. D’altronde non è forse anche questa la ricchezza delle città italiane?
Soggiornando presso Hotel Indigo Verona – Grand Hotel de Arts potrete poi godere di un ulteriore privilegio: la nostra sala colazioni è infatti una vera e propria galleria d’arte. Avrete quindi l’occasione di sorseggiare il primo caffè della giornata tra le opere di molti rinomati artisti.
Il Duomo
Oltre ad essere una delle chiese più belle della città, la Cattedrale di Santa Maria Assunta è una tappa imperdibile per ammirare gli affreschi e le imponenti pale d’altare, prima fra tutte l’Assunzione della Vergine di Tiziano. Si tratta di un dipinto a olio su tela risalente al 1535 ed è collocata nella navata sinistra della cattedrale, appena dopo il portale d’ingresso, all’interno della cappella Cartolari-Nichesola.
Nel catino absidale troviamo poi gli affreschi realizzati da Francesco Torbido, mentre, nella Cappella Calcasoli, quelli di Gian Maria Falconetto.
Palazzo Maffei
La Collezione Luigi Carlon, allestita nelle sale della Casa Museo Palazzo Maffei, si distingue per eclettismo ed apertura a tutte le forme d’arte, dall’antichità ai tempi moderni.
I dipinti spaziano dalla pittura veronese, tra il 1400 e il 1700, al futurismo italiano, o, ancora, al surrealismo.
Tra i numerosi capolavori qui esposti troviamo le firme, solo per citarne alcune, di Altichiero e Liberale da Verona, Zenone Veronese, Pablo Picasso, René Magritte e Giorgio de Chirico.
Basilica di Santa Anastasia
La Basilica di Santa Anastasia è un’altra tappa imperdibile per scoprire i dipinti e gli affreschi più belli di Verona. È la chiesa più grande della città e vanta uno dei capolavori assoluti della pittura gotica: l’affresco di San Giorgio e la principessa del Pisanello.
Troverete poi quasi ipnotico il soffitto delle navate, completamente affrescato e arricchito da motivi floreali.
Chiesa di San Fermo
La chiesa di San Fermo è particolarmente interessante innanzitutto per la sua architettura. Si compone infatti di due strutture separate: la chiesa superiore è di epoca quattrocentesca ed in stile gotico, mentre quella inferiore è una chiesa benedettina, perfetto esempio dell’architettura romanica locale. In altre parole è un meraviglioso connubio tra lo stile romanico tipico del X e XI secolo d.C. ed il gotico del XIV secolo.
Chiesa superiore
Nella chiesa superiore, a sinistra, subito dopo l’ingresso, si trova il Mausoleo Brenzoni, uno dei più scenografici monumenti funerari veronesi. Qui è possibile ammirare il primo affresco firmato e datato della produzione del Pisanello, risalente al 1426.
Degne di nota anche le due crocifissioni dipinte da Turone di Maxio sopra i portali e gli affreschi trecenteschi della Cappella di Sant’Antonio, recentemente recuperati.
Chiesa inferiore
La chiesa inferiore conserva più di 70 affreschi, per lo più immagini votive dipinte sui pilastri. Tra i più antichi segnaliamo un Battesimo di Cristo ed una Madonna Allattante con S. Elena. Probabilmente entrambi sono opera dello stesso autore, un pittore anonimo della metà del XII secolo.
I musei
Quando si parla di affreschi e dipinti a Verona, è doveroso menzionare il Museo di Castelvecchio ed il Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle”.
Il Museo di Castelvecchio è la sede delle collezioni d’arte del Comune di Verona. I suoi spazi ospitano oltre trecento dipinti, a partire dal Trecento fino alla fine del Settecento. Troverete opere di tutti i più importanti esponenti della scuola pittorica veronese, nonché alcuni dei maggiori pittori veneziani e veneti e di altre scuole italiane e straniere.
Il Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle”, invece, è allestito all’interno dell’antico complesso di San Francesco al Corso ed è dedicato ad alcune delle più importanti testimonianze dell’arte a Verona dal X al XVIII secolo.